(da Piacenza Sera) – A distanza di un anno dalle restrizioni che ne hanno sancito il successo in tutta Italia, la spesa online è diventata una piacevole consuetudine per molti consumatori.
Una routine di acquisto che ha coinvolto anche la spesa alimentare bio, le cui vendite online, secondo dati pubblicati da Nielsen e AssoBio, nel giro di 12 mesi, hanno registrato un incremento pari al +150%. Non fa eccezione la spesa di prodotti freschi come frutta e verdura biologiche, alimentata da una formula di vendita innovativa che, di fatto, ha azzerato la distanza fra produttori e consumatori.

Spesa bio online: dalla flessibilità agli standard produttivi
La maggior parte delle realtà che oggi operano online per la vendita di prodotti freschi bio si avvalgono di processi di vendita veloce, che riducono tutti i tempi in genere richiesti per l’acquisto nella GDO.
È per questo che molti consumatori hanno detto addio al classico carrello della spesa e, smartphone alla mano, hanno scelto di aderire a una delle tante formule che permettono di ordinare la spesa in qualsiasi momento e riceverla comodamente a casa. Una flessibilità che si sposa perfettamente con la necessità di chi può dedicare all’acquisto di generi alimentari solo ritagli di tempo, ma allo stesso tempo non vuole rinunciare alla possibilità di scegliere in tutta calma ciò che di meglio l’orto biologico ha da offrire.
Portali online come Panierebio.com, ad esempio, oggi facilitano l’accesso dei consumatori a prodotti realmente biologici, favorendo chi, in tema di sicurezza e di salute -ma anche di sostenibilità ambientale– vuole aderire a nuovi modelli di acquisto e di consumo più consapevoli. Il portale, infatti, permette di ordinare formaggi, pasta, farina e prodotti freschi, con pochi click, tutti esclusivamente provenienti da agricoltura biologica, aderente ai più alti standard di produzione europei. Panierebio.com, inoltre, spicca per la sua proposta di frutta online, prodotta secondo i principi dell’agricoltura sostenibile, certificata dai più importanti enti internazionali.

La filiera corta che riduce i prezzi della spesa bio
Allo stato attuale, un altro fattore che spinge i consumatori a preferire l’acquisto di prodotti bio online è legato alla presenza di formule che, di fatto, contribuiscono a ridurre drasticamente i canali di distribuzione dei prodotti. La conseguenza di tutto ciò ricade soprattutto sui prezzi, che non risentono di quei passaggi intermedi responsabili, nella maggior parte dei casi, di un aggravio nei costi.
Ordinare direttamente dal produttore significa inoltre ricevere a casa alimenti estremamente freschi, che vengono impacchettati con cura appena raccolti e inviati, tramite trasporto refrigerato, fino alle tavole dei consumatori. Un processo che permette di preservare la qualità dei prodotti, in modo da mantenere intatti, oltre ai nutrimenti, tutte le principali caratteristiche organolettiche.
Inoltre, portali come Panerebio.com permettono di aderire a formule di abbonamento per ricevere a casa, periodicamente, cassette di frutta e verdure bio, con formule flessibili e su misura che, all’occorrenza, possono essere disdette anche in pochi secondi.
Tutti i prodotti biologici, naturalmente, nascono da semi selezionati e coltivati seguendo il naturale ciclo delle stagioni, per portare sulle tavole degli italiani i migliori sapori dell’agricoltura mediterranea.