(da La Nazione) – Rilanciare il Mercato coperto, valorizzare le produzioni locali nelle mense delle scuole, promuovere l’agricoltura biologica attraverso il connubio tra cibo e turismo. Sono alcune delle proposte che da Alternativa Orbetello vengono avanzate per il settore. La candidata sindaca Paola Della Santina, insieme a Chiara Serracchiani e Letizia Lattanzi, ha incontrato la segretaria del comitato Slow Food, Martina Feliciotti, per parlare di questi temi. “La nostra lista, considerando le potenzialità del nostro territorio, punta sulla qualità anche in agricoltura – afferma Della Santina – e intende impegnarsi su alcuni punti che riteniamo imprescindibili per raggiungere un obiettivo di grande importanza, ovvero quello di far diventare Orbetello uno dei comuni più ‘Bio’ d’Italia”.
Per raggiungerlo, la coalizione che sfida il centrodestra di Andrea Casamenti propone di “accompagnare le aziende in una transizione verso l’agricoltura bio che vede già da anni il nostro territorio protagonista; puntare sulla formazione scolastica fin dalla scuola dell’obbligo, per poi passare a quella superiore ed alla formazione professionale; favorire l’agricoltura dando un appoggio logistico e punti di vendita del prodotto a chilometro zero, creando un punto vendita sulla Giannella e mercati contadini con aree dibattiti, bar e tavolini; porre all’attenzione della Regione il problema delle api e degli insetti impollinatori che stanno scomparendo per colpa dei fitofarmaci; utilizzare prodotti bio e della zona per le mense delle scuole elementari e per gli asili; rilanciare il Mercato coperto di Orbetello collegandolo ai prodotti biologici e locali. A questo tipo di agricoltura vorremmo collegare iniziative tipo Gustatus, ma anche percorsi turistici ed itinerari potenziando le aree del comune a prevalenza agricola come ad esempio San Donato che vorremmo valorizzare con una ciclovia che colleghi il mare con l’interno, del resto il percorso della ciclovia tirrenica passerà proprio lì vicino”.