“Organic Ecosystem”, Boosting cross border Organic Ecosystem through enhancing agro-food alliances è un progetto triennale finanziato dal Programma ENI CBC MED 2014-2020.
L’iniziativa, avviata lo scorso 3 giugno 2020, vede tra i partner  il Ciheam e la Regione Puglia – Sezione Competittività delle Filiere Agroalimentari, coinvolge ufficialmente sei paesi del Mediterraneo (Giordania, Grecia, Italia, Libano, Spagna e Tunisia) e rappresenta una buona pratica per raggiungere la sicurezza alimentare e la sostenibilità ambientale, specialmente in quelle aree dove non sono ancora attuate politiche di salvaguardia e rispetto dei cicli naturali.
“Organic Ecosystem” offre nuove opportunità per il settore bio pugliese attraverso un supporto concreto alle PMI al fine di creare nuove alleanze commerciali e favorire l’accesso a nuovi mercati.
In particolare a tutti gli operatori del settore ed a coloro che intendono avvicinarsi al biologico il progetto consente di partecipare alle seguenti attività:
– Aderire liberamente alla rete transfrontaliera biologica mediterranea, istituita per il dialogo e per il trasferimento di conoscenze tra le parti interessate del settore biologico e finalizzata ad aumentare la cooperazione tra attori privati e pubblici del settore ed a migliorarne la competitività. L’operatore che sottoscrive l’Accordo Esecutivo verrà inserito in una banca dati, riceverà direttamente le comunicazioni inerenti al progetto e potrà usufruire gratuitamente dei servizi offerti.
– Beneficiare del servizio di assistenza on-line gratuito (organicecosystem@iamb.it) per ricevere servizi di consulenza volti a facilitare l’ingresso in catene del valore biologico innovative e l’accesso a nuovi mercati;
– Partecipare a laboratori regionali e transfrontalieri per condividere conoscenze e favorire la creazione di nuove alleanze commerciali. L’attività laboratoriale è finalizzata allo sviluppo di idee innovative e alla creazione di nuove imprese nate dal confronto di esperienze e conoscenze  tra imprenditori esperti del settore, in particolare giovani e donne, appartenenti anche a settori complementari.
La collaborazione tra aziende biologiche favorirà la creazione di nuovi prodotti innovativi in grado di rispondere alle esigenze del mercato locale e internazionale. A conclusione di tali attività le tre PMI che avranno prodotto idee/prototipi più interessanti parteciperanno ad una fiera agroalimentare internazionale con fondi del progetto.